IL BLOG DI AMALIA

giovedì, febbraio 03, 2011

BUON COMPLEANNO BIRTO '69

AUGURI BIRTO ,BUON COMPLEANNO , SPERIAMO TUTTI CHE A QUESTO PUNTO TU POSSA METTERE LA TESTA A POSTO E SMETTERLA DI CAZZEGGIARE
DA AMALIA E DA TUTTO IL BLOG CARISSIMI AUGURI E, COME AL SOLITO , UN DOLCE OMAGGIO VIRTUALE PREPARATO DA AMALIAPosted by Picasa
COME ERI CARINO!!!!!!!! CHE TENEREZZA!!!!!!

10 commenti:

l'avvocato ha detto...

Auguri Birto!!!!! Vedo che già da piccolo avevi capito che l'unico modo per sopravvivere era giocare d'azzardo !!!!

Birto Fan's Club ha detto...

Auguri al nostro beniamino . Buon Compleanno Birto sei sempre il migliore!!!! Grazie di esistere.

Anonimo ha detto...

auguri... gnam: sono polpettine di cioccolato ricoperte al cocco?

amalia ha detto...

@ Angie
Amaretti bagnati nel caffe',mascarpone e farina di cocco,molto semplici da preparare e molto buoni

Kylie ha detto...

Auguri anche da parte mia.

Un abbraccio cara e buon venerdì!

Una delle svedesi ha detto...

Eri bellissimo....!!!! Sei sempre nei nostri cuori ! Happy Birthday !
xxx :)

Luigina ha detto...

Un po' in ritardo BUON COMPLEANNO anche da parte mia al fratellino dell'avvocato e mi mangio un dolcetto

Anonimo ha detto...

GRAZIE AMALIA e GRazie a TUTTI per gli auguri.

In quella graziosa foto, c'è la sintesi dei danni che un genitore può fare all'amato figlio.
Se mia madre non mi avesse avviato al gioco d'azzardo sin da piccolo a quest'ora non avrei sperperato i copiosi soldi famigliari nei casinò, in serate vip nella movida milanese, in splendide escort...
Insomma senza quel danno iniziale non mi sarei mai abbassato a lavorare come impiegato a Milano.....
---Non fate come me.

la sorella dell'anonimo ha detto...

Probabilmente si tratta di danni genetici....considerato che il padre di Birto si chiama Silvio.............

Esther ha detto...

Auguri affettuosi e ritardatari anche da me, caro BIRTO, sei proprio carino nella foto da piccolo ... ma se ti piace ancora tanto il rischio ..... perchè non ci provi ....???????!!!!!! Cara Avvocato, tu mi hai capito, vero?